L'origine della domanda "Quanto vale il mio sito web?"
Come detto sono sempre di più i clienti delle agenzie web che vogliono partecipare al processo di creazione e funzionamento del proprio sito web. In altri casi sono le agenzie e i webmaster che si prendono coraggiosamente l'onere di spiegare, illustrare e coinvolgere i propri clienti nel processo di "conquista" del web.
Il motivo per il quale questo accade è molto semplice. Il web ed il marketing sono cambiati. Si è passati da un marketing di tipo passivo nel quale l'utente subiva gli spot televisivi ad un marketing partecipativo, dove l'azienda che sopravvive è quella che riesce ad attrarre a sè gli utenti offrendogli la propria esperienza, risorse e forme di intrattenimento. Il nuovo marketing prende il nome di Inbound Marketing che può essere appunto tradotto come "marketing per attrazione" ("Inbound" = "in entrata"). Questo marketing sta sostituendo il vecchio marketing ("Outbound") in sempre più settori, poiché ha un costo ridotto e un risultato superiore in termini di sopravvivenza e crescita.
Con l'avvento di questa inversione di marcia nel marketing, è normale che gli imprenditori più attenti si siano alzati dalla loro scrivania per andare incontro alla gente nei social networks, nei portali di recensioni, nel blog aziendale e così via.
A) MODERNITA': Il tuo sito è da buttare?
Prima ancora di chiederti "Quanto vale il mio sito web?" forse dovresti chiederti se quello che hai tra le mani è un sito. In giro per il web ci sono migliaia di siti indecenti. E non giudico con gli occhi del webmaster ma con quelli dell'utente. Le cause di tale indecenza sono soprattutto l'uso improbabile dei colori e la mancanza di un layout fisso per tutte le pagine. Ma anche guardando il codice possiamo scoprire molto riguardo l'impresentabilità di un sito. Se il tuo sito ricade in uno dei casi seguenti forse è il caso di un rinnovamento.
Usi colori indecenti?
Esistono alcune combinazioni di colore che sono obiettivamente brutte per motivi fisici ben quantificabili. Controlla se il tuo sito sono presenti questi abbinamenti:
Manca un layout fisso?
Naviga il tuo sito, sfoglia alcune pagine. Dovresti vedere una parte centrale che cambia ed alcuni elementi fissi. Questi elementi fissi sono solitamente il logo, il menu di navigazione e il piè di pagina del sito. Se tali elementi cambiano da pagina a pagina, ho una brutta notizia per te...
Inoltre gli elementi principali devono essere ben distinguibili tra loro. Guardando il tuo sito dovresti poter individuare i seguenti elementi:
- Header E' la zona alta del sito ("Header" = "Intestazione") dove solitamente si trovano i contatti e qualche volta un'immagine evocativa
- Logo Sempre in alto
- Navigazione Link per accedere alle pagine del sito
- Contenuti In questa zona compaiono i testi e le foto della pagina selezionata
- Footer E' la parte bassa ("Footer" = "Piè di pagina")
Se hai trovato difficoltà ad intercettare queste aree significa che il tuo layout va rivisto.
Il tuo sito usa tabelle nel codice?
Anche se questa voce potrebbe non influire sull'esperienza dell'utente, l'uso di tabelle è un sintomo del fatto che il sito è datato o che non sia stato fatto un lavoro professionale. Per scoprire se il codice del tuo sito contiene tabelle, devi fare così:
- Vai al tuo sito
- Cerca in alto il menù Visualizza e cliccaci
- Cerca una voce tipo: "Codice", "HTML", "Vedi Sorgente", etc e cliccaci
- Dovrebbe aprirsi una finestra con tante scritte strane. Questo è il codice con il quale il tuo sito è fatto.
- Ora premi CTRL + F. In questo modo attivi la ricerca e si dovrebbe aprire da qualche parte nella tua finestra un riquadro dove inserire testo.
- Digita
<table
e poi Invio - Se il testo sopracitato è presente nel codice, il tuo sito usa tabelle. Sorry!
Il tuo sito usa frames?
I frames sono un modo per suddividere la pagina che non si usa più da molto tempo per tutta una serie di - validissimi - motivi. Se il tuo sito li utilizza hai per le mani un prodotto datato e fuori contesto rispetto alle tecniche standard contemporanee. Per scoprirlo devi eseguire la procedura del punto precedente, ma anzichè cercare <table
cercherai <frameset
.
Il tuo sito usa "Flash"?
Flash è quella tecnologia che permette di creare siti web animati e magari dotati di musica. Questi siti hanno "imbrogliato" le aziende per molto tempo: luminosi, animati, costosi. Il fascino immediato del sito Flash trae in inganno e le persone senza strumenti per giudicare potrebbero essere caduti nella trappola. I siti Flash sono infatti "usa e getta", l'utente non tornerà mai in questo tipo di siti. Essi sono tra l'altro impermeabili ai motori di ricerca i quali tenderanno ad evitarli come la peste. Senza contare che le modifiche sono alquanto costose e non tutte le agenzie sono in grado di apportarle.
Va precisato che questo tipo di siti è perfettamente adatto per grandi imprese che vogliono lanciare prodotti sul mercato ma si tratta sempre di situazioni temporanee. La piccola media impresa che vuol costruire una presenza duratura nel web deve stare alla larga da questa tecnologia.
Per scoprire se il tuo sito è Flash, procedi come nei punti precedenti e cerca la seguente riga di testo: .swf
(non dimenticare il punto all'inizio e non inserire le virgolette!)
B) PERFORMANCE: Il tuo sito è veloce?
Per valutare la velocità del tuo sito esistono vari strumenti on-line. Io ti consiglio di usare PageSpeed di Google il quale offre un'analisi approfondita di tutti gli elementi che concorrono alla performance di un sito. Ecco come devi fare per usarlo:
- Clicca su questo link (si aprirà una nuova finestra)
- Inserisci nel riquadro di testo l'indirizzo del tuo sito web (esempio: www.nome-del-tuo-sito.com) e premi Invio
- Otterrai due votazioni in centesimi: Mobile relativa alla performance del tuo sito sugli smartphone e Desktop relativa invece ai computer fissi e portatili
Questo strumento è molto severo percui considera come cattivo un risultato sotto il 60%.
Come vedi, sotto le votazioni ci sono molti utili consigli ordinati in senso decrescente di importanza. Puoi segnalare questo strumento al tuo webmaster casomai non lo conoscesse, al fine di ottimizzare il tuo sito per una navigazione degna del terzo millenio.
Se vuoi approfondire questo punto ti consiglio di usare PageSpeed per varie pagine del sito e non solo sull'home page. Per fare questo ti basterà copiare l'indirizzo della pagina che vuoi testare ed incollarlo nel riquadro dove prima hai scritto l'indirizzo del sito.
C) NAVIGAZIONE: La navigazione è semplice?
Per menù di navigazione intendo una lista di collegamenti cliccando sui quali l'utente accede alle singole pagine del sito. Per quanto semplice possa essere questo elemento, esso riveste un'importanza fondamentale quanto sottovalutata. Ci sono molti siti là fuori con sistemi di navigazione capaci di rendere idrofobo anche il più quieto dei maestri zen: in alcune pagine la navigazione è in un modo, in altre pagine si sposta, in altre ancora la navigazione non esiste. Ecco dunque una serie di fattori da valutare per capire se la tua navigazione regge il passo con i tempi attuali:
C'è un menù di navigazione?
Non si può dare per scontato. Alcuni siti non hanno una navigazione, oppure essa non ha collocazione precisa nella pagina. Se questo è il tuo caso devi correre ai ripari.
La navigazione è in vista?
Inoltre la navigazione deve essere sempre in vista. Le collocazioni standard prevedono che essa si trovi in cima o a destra del sito. In alcuni casi la si trova nella parte sinistra. Alcuni siti hanno una navigazione nella parte bassa della finestra ma in questo caso la navigazione è fissa anche scorrendo la pagina.
Sfogliando le pagine la navigazione rimane sempre al suo posto?
Come detto precedentemente, il tuo sito potrebbe non avere un layout fisso. Questo comporta spesso che la navigazione si sposti da un punto all'altro o cambi forma passando da una pagina all'altra. Questo è molto disorientante per l'utente e dovresti fare qualcosa. Alcuni siti hanno una seconda navigazione laterale che cambia in base alla sezione nella quale ci troviamo. Questo poteva andare bene qualche anno fa quando i menu multi-livello non erano facili da gestire. Ma ora queste soluzioni sono obsolete e oltretutto costringono l'utente a svariati click prima di trovare l'informazione di cui ha bisogno.
Le pagine hanno un titolo ben visibile?
Prendi il caso in cui un utente giunga alle tue pagine dall'esterno, cioè non passando per l'home page. Questo utente ha modo di capire dove si trova? Le tue pagine hanno tutte un titolo ben in mostra? Inoltre, il titolo corrisponde a quello del menù di navigazione? Se ad esempio nel menù di navigazione c'è scritto "Prodotti" ma cliccando mi ritrovo nella pagina "Le migliori sedie del Lazio" questa cosa è disorientante per l'utente che arriva nella pagina dall'esterno.
D) CONTENUTI: Testi e foto...vanno bene?
Spesso per rispondere alla domanda "Quanto vale il mio sito web?" dobbiamo chiederci quanto vale il sito per i miei utenti. E qui casca l'asino. Voglio dire, tu azienda commissioni un sito internet e spendi i tuoi soldini, dovresti almeno pretendere che i tuoi prodotti siano giustamente illustrati con foto, testi e dettagli tecnici. Invece il web è affollato di pagine povere e striminzite da far paura. E l'utente volta pagina
Qualcuno ha paura di annoiare l'utente (e fa bene se i suoi contenuti non sono organizzati gerarchicamente). Qualcun altro è caduto nelle mani di un webmaster svogliato. Altri non hanno capacità o voglia di illustrare quello che fanno nemmeno a se stessi.
Eppure dovresti sapere che dentro un sito web hai molti modi intelligenti per esporre i tuoi prodotti: caroselli di immagini, gallerie fotografiche, testi raggruppati in schede, elenchi puntati, tabelle, video e suoni incorporati nelle pagine, tanto per citarne alcuni. E allora perché non approfittarne?
Una presentazione completa e nutrita è utilissima all'utente e soprattutto ai motori di ricerca, i quali vedono di buon occhio i siti ricchi di contenuti originali e freschi. E se sei nei motori di ricerca, sei nel monitor dei tuoi futuri clienti.
Usi sufficienti pagine per illustrare i tuoi prodotti?
E' inutile creare decine di pagine - una per ogni singola variante del tuo prodotto - perché davvero risulterebbe faticoso per l'utente orientarsi ed assorbire la tua offerta. Al tempo stesso non puoi ridurre tutto ad una singola pagina dove pretendi di comunicare grossomodo quello che fai.
Come in tutte le cose il giusto sta nel mezzo. Il compromesso in questo caso consiste nel creare una pagina per ogni categoria di prodotti/servizi offerti.
Immagini: mai troppe, mai poche.
Tra testi e foto deve esistere un equilibrio. Se hai pagine piene di parole che fluiscono ininterrottamente, il tuo sito sarà repellente per l'attenzione dell'utente. Al contrario, la presenza di sole immagini può lasciare interdetti e disorientati. Controlla il sito per verificare la presenza di pagine solo testuali o solo fotografiche. Pagine così sono indice di svogliatezza e contraddicono le aspettative degli utenti.
Le foto sono professionali?
E' statisticamente provato che foto illuminate e professionali spingono l'utente a contattare l'azienda molto di più rispetto a foto spente e amatoriali.
A tale riguardo controlla le foto del tuo sito. Se sono amatoriali ti consiglio caldamente di mettere da parte qualche soldino per un servizio fotografico professionale o per comperare foto professionali in uno dei tanti portali di foto (Shutterstock, Fotolia, Photobucket, ...).
Se vuoi approfondire ulteriormente l'argomento immagini ti consiglio di leggere il mio articolo Immagini nei Siti Web: Potere alla grafica. dove troverai vari concetti ed esempi utili a comprendere l'importanza delle immagini nei siti web.
Il tuo testo è formattato?
Per testo formattato si intende un testo dove sono presenti paragrafi, titoli, grassetti, italici, elenchi puntati, etc. In poche parole la domanda da porsi qui è se i testi nelle tue pagine sono un muro di parole oppure la lettura è aiutata da titoli e parole messe in evidenza.
I titoli instaurano una gerarchia e l'utente può prima dare uno sguardo ai titoli per capire l'argomento e semmai leggere il contenuto del paragrafo casomai volesse approfondire. Con l'uso di paragrafi e titoli permetti all'utente di capire con un solo sguardo l'argomento della pagina.
Elementi visivi come grassetti ed italici incuriosiscono l'occhio del lettore e lo sospingono nella lettura.
Elenchi puntati e tabelle sono molto efficaci per sintetizzare e l'utente ne è attratto.
E) LEGITTIMAZIONE: Inspiri fiducia nell'utente?
Ti sarà capitato di ritrovarti in siti molto appariscenti dove però non riesci a capire "chi sta dietro". Può trattarsi di servizi di dubbia provenienza ma anche di siti creati superficialmente dove non viene illustrata efficacemente l'azienda e il suo ruolo nella prestazione dei servizi offerti.
Hai una pagina "Chi Siamo"?
Il primo modo per comunicare la propria esistenza ed essenza all'utente è tramite la pagina Chi Siamo. Pochissimi utenti si soffermeranno sulla tua storia aziendale o sulla tua mission - sia chiaro. Ma la loro assenza si farebbe sentire, poiché l'utente per fidarsi di te ha bisogno di sapere che tu esisti e senza testi è un po' difficile.
Hai inserito la tua Partita IVA?
Oltre ad essere un elemento richiesto dall'Agenzia delle Entrate (DPR del 5 ottobre 2001, n. 404), la presenza della Partita IVA assicura all'utente che la tua azienda si svolge alla luce del sole e soprattutto che non si tratta di una cosa improvvisata. La P.IVA può trovarsi nel footer (piè di pagina del sito) o accanto ai contenuti.
Hai una pagina "Contatti" e/o "Dove Siamo"?
Altro elemento importante per incrementare il sentimento di fiducia dell'utente nei tuoi confronti è costituito dalla pagina Contatti, dove possibilmente dovrebbe essere presente un numero di telefono fisso e una mappa di dove si trova la tua sede.
F) CONVERSIONE: Il tuo utente si trasformerà in un cliente?
Se finora il tuo sito ha retto l'analisi, ora il gioco si fa duro. E' molto difficile trovare infatti siti di piccole-medie imprese capaci di spingere l'utente all'azione come sarebbe invece richiesto. Di seguito ti elenco una serie di elementi utili alla conversione, partendo da quelli più banali e fondamentali fino a quelli più complessi e lussuosi. Chiaramente il tuo sito non sarà bocciato poiché mancano questi ultimi. Ma se mancano le forme più essenziali di conversione allora ti conviene intervenire subito. Dunque:
Contatti telefonici ed email
Questi due contatti non devono mai mancare e vanno posizionati sia in cima che in fondo al sito.
L'utente deve avere sempre possibilità di contattarti e senza questi elementi rischi di perdere potenziali clienti.
Modulo di contatto
Per alcuni utenti può essere complicato copiare il tuo indirizzo email ed utilizzarlo per inviarti un messaggio.
Inoltre, anche se gli indirizzi email sono linkabili con il software email, qualcosa può andare storto.
Per questi motivi è meglio fornire sempre un modulo per l'invio di messaggi direttamente dal sito.
Il modulo deve essere molto semplice e non forzare l'utente ad inserire decine di dati.
Ricordati inoltre di controllare se sia presente o meno l'informativa sulla privacy.
Grafica e riquadri "Call to action"
Quando parlo di "Call to action" ("Richiamo all'azione") mi riferisco a disegni, simboli o foto particolarmente efficaci per attirare l'attenzione dell'utente e spingerlo a compiere un'azione ben definita, sia essa alzare la cornetta e chiamare l'azienda, riempire un modulo da inviare o scaricare un file.
Sono pochi i siti che sfruttano la grafica per richiamare l'utente all'azione e questo è un peccato poiché il costo per la realizzazione di un riquadro del genere è ridotto.
Numero verde / Servizio "Ti richiamiamo noi"
Servizi di questo tipo sono un ottimo incentivo per l'utente a contattarti. Oltretutto denotano il fatto che dietro la tua azienda ci sia un'infrastruttura solida, ulteriore motivo di fiducia nei tuoi confronti.
Offerte / Servizi gratis / Coupon / Concorsi
I tuoi servizi e prodotti non salteranno mai fuori dalla folla se non spingi un pochino sull'acceleratore.
Offerte e promozioni sono lo strumento adatto per far compiere all'utente l'ultimo passo nella tua direzione.
Puoi inserire promozioni a scadenza per aumentare il senso di urgenza o anche offrire dei coupon per un periodo limitato. Non dico che senza questi elementi il tuo sito sia bocciato, semplicemente non ha la spinta necessaria a catturare l'utente.
Newsletter
La presenza di una newsletter è auspicata ma non necessaria. Mi rendo conto che per molte realtà si tratta di uno strumento di difficile gestione e mantenimento. Sappi però che se il tuo sito dispone di un sistema newsletter, beh, i tuoi voti sotto il profilo conversione avranno un'impennata in positivo!
Elementi non considerati
Ho volutamente escluso dalla presente analisi alcuni fattori importantissimi:
- Esiste una versione mobile del sito?
- Il sito e i suoi contenuti sono ottimizzati per i motori di ricerca?
- Il sito è collegato ai principali social networks (Sezione "Seguici", pulsanti condivisione)
- Esiste una o più sezioni aggiornate dinamicamente?
- Cosa dicono le statistiche del sito?
Ho voluto restringere l'analisi poiché, come hai visto, è già tanta la "roba da digerire" e non volevo correre il rischio di sovraccaricarti. Quindi mi sono fermato ad un'analisi basilare del sito. Al tempo stesso affrontare questi argomenti ti spianerà la strada alla comprensione di molti altri fattori necessari a costruire la tua presenza on-line.
Suggerimenti, idee, critiche
Se anche tu ti sei mai chiesto "Quanto vale il mio sito web?" avrai trovato in questo articoli molti spunti di riflessione.
Ti invito a condividere con me e con gli altri lettori qualsiasi pensiero ti sia passato per la testa durante la lettura dell'articolo.
Buona auto-analisi a tutti!
chi usa più le tabelle nel 2015?
ciao Mr Robots! Beh ci sono tantissimi siti-fantasma, progetti lasciati orfani da web agencies e webmaster improvvisati che hanno abbandonato il cliente. Il problema è che l’azienda, l’imprenditore o comunque il suo staff potrebbe non avere gli strumenti per valutare lo stato di salute / qualità del proprio sito. Un controllo sulle mi è sembrato un sistema abbordabile anche per un utente poco capace. Che ne dici?