Far conoscere e rafforzare il proprio marchio (Brand Awareness)
I maggiori esperti di marketing sono concordi nel dire che il lavoro per “costruire” un brand si è modificato negli anni.
Prima (anni 50) la comunicazione era a senso unico e i consumatori subivano la comunicazione delle aziende.
Oggigiorno invece la voce dei clienti è così forte che la costruzione del brand è in parte in mano loro, sono i consumatori cioè a forgiare, assieme all’azienda, il marchio stesso dell’azienda e come esso viene percepito all’esterno.
Ecco il primo grande obiettivo del Social Media Marketing in quanto sistema principale per sviluppare un dialogo col cliente.
Fonte sconosciuta. Ho trovato questa infografica in inglese e mi sono limitato a tradurla; sfortunatamente non sono riuscito a risalire al creatore.
Feedback dell’utente e analisi
Un altro grande vantaggio dei Social Network è che capisci come ragionano i tuoi clienti e come agire di conseguenza. In più puoi sempre spiare la concorrenza. Procediamo punto per punto.
Conoscere il tuo pubblico: Audience Profiling
I canali sociali ci offrono infatti statistiche di grande valore e quel che più conta è che esse ci vengono fornite in tempo reale. Tali statistiche sono a disposizione degli amministratori delle pagine tramite veri e propri pannelli ricchi di dati di ogni genere. I dati sono così tanti che si presenta il problema opposto: individuare gli indicatori chiave per misurare il nostro successo (i cosiddetti KPI = Key Performance Indicator), lasciando da parte (o usando a dovere) gli altri dati.
Nell’immagine: Dati statistici messi a disposizione da Facebook. Dettaglio dei dati demografici dei fan della pagina; è possibile conoscere la distribuzione di età e sesso dei nostri fan – dato importantissimo per impostare comunicazione e campagne promozionali!
Non pochi imprenditori sono restii ad affacciarsi su queste “piazze sociali” perché temono l’opinione dei clienti. Questo è un punto di vista assolutamente anti-imprenditoriale e che risulta essere sempre controproducente. La piazza c’è, ed è gremita di potenziali clienti: quindi è importante essere pronti a ricevere critiche.
Fonte: Ottimo articolo di Carolina Venturini riguardo il Brand Reputation Management in Trip Advisor
Spiare la concorrenza: Competitor Analysis
Oltre all’inestimabile valore fornito dal feedback degli utenti, i canali sociali ci permettono anche un’altra analisi MOLTO importante, ossia l’analisi della concorrenza. Nei social possiamo spiare apertamente le modalità di comunicazione dei nostri concorrenti per a) trarre ispirazione b) comprendere contro chi ci stiamo scontrando e c) non ripetere gli errori degli altri.
Nell’immagine: Foller.me è uno dei tanti tool di analisi che ci permette di “spiare” la concorrenza. Nello specifico, la schermata è relativa all’analisi svolta sul canale Twitter dell’Associazione Italiana Sviluppo Marketing
Assistenza ai clienti (Customer Care)
Come detto, molti canali di marketing, soprattutto quelli classici, sono a senso unico: l’azienda manda il messaggio, il consumatore lo riceve. Relazionarti nei social network ti permette di essere più di un’azienda: gli utenti ti vedono come qualcuno di cui fidarsi (e la gente compra da quelli di cui si fida).
Inoltre il contatto con i propri clienti nei Social Network è un evento rivelatorio e a tratti traumatico per le aziende, poiché dietro al loro profilo, gli utenti si sentono liberi di dirti la verità rispetto i tuoi prodotti e questo, se gestito adeguatamente, può farti fare un balzo in avanti nel tuo business.
I social network, i forum, i blog, sono luoghi eccezionali dove poter fornire assistenza ai propri clienti. Ogni domanda è un’opportunità d’oro per rendersi utili e fidelizzare il cliente. La gente adora quando le aziende si prendono cura di loro (e non perdono occasione per inveire quando invece non lo fanno).
Ma non soltanto lui: anche tutti gli altri clienti attuali e potenziali avranno modo di misurarci e convincersi leggendo le risposte date agli altri.
Quindi il Customer Care in tali canali assolve indirettamente anche la promozione della nostra azienda e la nostra offerta.
Vendere? Si e no
“No” perché i Social Network sono prima di tutto delle piazze sociali.
Il Social Media Marketing serve maggiormente a nutrire relazioni sociali, come appunto suggerisce il nome.
Nei canali sociali la vendita immediata deve essere un obiettivo secondario. Quando si pone la monetizzazione come primo scopo nei social media, questo si rivela spesso vano se non controproducente. Semplicemente non è il luogo dove vendere.
Ma indirettamente, il Social Media Marketing può avere un’influenza positiva e DURATURA sulle vendite, proprio grazie ai tre punti precedentemente esposti: rafforzare il proprio brand; ascoltare il mercato; assistere la clientela.
“Si” perché offrono piattaforme pubblicitarie avanzatissime (Social Advertising)
Parallelamente, la grande quantità di dati raccolti sugli utenti permette ai Social Network di offrire alle aziende pubblicità estremamente targhettizzate che possono quindi riscuotere un alto tasso di interesse da parte degli utenti.
Chiaramente l’utente non è su Facebook per acquistare, diversamente da quanto accade quando usa Google per cercare un prodotto che gli serve (es: “scarpe ginnastica offerta”), ma questo non toglie che se l’annuncio desta il suo interesse, può effettuare una visita al sito / pagina e mettersi in contatto con l’azienda.
Forse non venderemo, ma diffonderemo il nostro marchio come più volte sottolineato in questa pagina.
Migliorare la visibilità del sito nei motori di ricerca (SEO)? Secondo me, si.
Gli addetti al settore SEO e Digital Marketing di tutto il mondo sono divisi sul fatto che il Social Media Marketing possa influire sul posizionamento nei motori di ricerca.
Là fuori troverai sempre un SEO Specialist pronto a negare fermamente che il tuo lavoro nei social non aiuterà il tuo posizionamento. Del resto Google non ha mai annunciato una relazione tra i cosiddetti “Segnali sociali” e il miglioramento della visibilità nei risultati di ricerca.
Io non sarei così categorico, per i seguenti motivi:
- Contesto – La tua presenza nei social media definisce ulteriormente il tuo settore di appartenenza: hashtag ed interazioni con personaggi autorevoli di un certo settore possono aumentare / aiutare la “correlazione” tra le pagine del tuo sito e le parole chiavi del settore di appartenenza.
- Traffico – Il Social Media Marketing possono costituire un grande indotto di traffico verso il sito web. Anche qui, non si può dire con certezza che il traffico ad un sito ne aiuti la visibilità (soprattutto se gli utenti arrivano sul sito e poi “scappano”), però, se tu avessi davanti a due siti molto simili, ma uno dei due ha traffico maggiore, a quale sceglieresti di affidare le tue esigenze?
- Autorevolezza / Fiducia – Il grande lavoro di Brand Awareness svolto in seno al Social Media Marketing può certamente aiutare l’utente a fidarsi più di te, a visitare maggiormente il tuo sito e le sue pagine e ad esprimersi in maniera positiva nei tuoi confronti. A tale proposito sappiamo che Google è sempre più intelligente ad acquisire il grado di fiducia espresso dagli utenti nei confronti di un’azienda. Ecco che i Social possono avere un ruolo importante!
NOTA 1: I vantaggi menzionati si riferiscono al caso in cui il Social Media Marketing sia svolto in maniera competente; in caso contrario si potrebbe verificare un’azione controproducente per tutti i punti elencati: decontestualizzazione, calo di fiducia e quindi forse anche calo di traffico.
NOTA 2: Chiaramente, il “SECONDO ME” inserito nel titolo di questa sezione è importante, poiché oltre alle intuizioni espresse, non posso portare prove a favore di quanto detto!
Un riepilogo degli obiettivi, visti dai diversi reparti dell’azienda
Vorrei concludere questa pagina riepilogando gli obiettivi sopra esposti, ma suddividendoli in base alle diverse funzioni aziendali:
- REPARTO MARKETING – Vorrà avvalersi dei canali sociali per a) aumentare le vendite la promozione; b) svolgere ricerche di mercato; c) comunicare con l’esterno
- PUBBLICHE RELAZIONI – Gli addetti alle Public Relations vedranno nei Social Media un luogo importante per a) gestire la reputazione del brand; b) gestire eventuali crisi; c) relazionarsi con gli influencer
- RISORSE UMANE – I Social Media saranno utili per a) la fase di recruiting (reclutamento); b) svolgere training; c) comunicare internamente all’azienda
- CUSTOMER SERVICE – Il servizio clienti sarà felice di poter disporre di canali sociali per a) relazionarsi con i clienti; b) comunicare all’esterno in generale; c) fidelizzare il cliente